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A COSTA DOS MURMURIOS / THE MURMURING COAST


anno 2004 durata 115' colore 35 mm paese Portogallo

regia di Margarida Cardoso

Opera Prima

Cast Beatriz Batarda (Evita), Filipe Duarte (Luis), Monica Calle (Helena), Adriano Luz (Forza Leal)
Sceneggiatura Margarida Cardoso, Cédric Basso
Fotografia Lisa Hagstrand
Montaggio Pedro Marquez
Scenografia Augusto Mayer
Musiche Bernardo Sassetti
Produttore Maria João Mayer, François d’Artemare

Produzione Filmes do Tejo, Les films de l’après-midi

World Rights
Filmes do Tejo
Av. da Libertade, 85 - 3°
1250-140 Lisboa (Portugal)
Tel. +35 121 323 4400 Fax +35 121 347 1087

Ufficio stampa
Maria João Mayer, Mobile + 351 91 9365759
François d'Artemare, Mobile + 351 91 9996494

sinossi
Alla fine degli anni ’60, Evita (Beatriz Batarda) arriva in Mozambico per sposarsi con Luis (Filipe Duarte), uno studente di matematica che sta facendo il servizio militare. Con il passare dei giorni Evita si rende conto che Luis non é più lo stesso e che, turbato dalla guerra, si é trasformato in una triste imitazione del suo capitano Forza Leal (Adriano Luz).
Gli uomini partono per una grande operazione militare a Nord. Evita rimane sola e disperata tentando di capire cosa ha cambiato Luis, cerca la compagnia di Helena (Monica Calle), la donna di Forza Leal. Helena, sottomessa e umiliata, per mantenere fede ad una promessa, é prigioniera nella sua casa. É lei che mostrerà a Evita il lato più oscuro di Luis cercando di attirarla in una relazione ambigua di distruzione e morte. Persa in un mondo che non é il suo, Evita cade in una rete di violenza meschina, senza gloria e senza onore. La violenza di un età coloniale che volge al termine.

I viaggi nella memoria, specie quella collettiva di un paese, si sa sono esperienza complessa e di norma affidata a chi ha esperienza diretta degli avvenimenti trattati. Tanto più sorprende e affascina che questa presa di coscienza di una pagina controversa e dolorosa del Portogallo moderno sia stata scelta da un’autrice giovane che porta al racconto una spiccata e nitidissima sensibilità femminile. Visto dall’interno di una comunità assediata, narrato come il diario di una scoperta dell’altro e del mistero di un’Africa onnipresente e lontanissima, il film d’esordio di Margarida Cardoso. è la fotografia di un’impotenza collettiva: a capire, a entrare in contatto, a fronteggiare l’incalzare della Storia. Non è solo la fine del colonialismo ciò a cui assistiamo; piuttosto la fine di un sogno che sprofonda nell’incubo.
Giorgio Gosetti

note di regia
A Costa dos Murmurios è il libero adattamento dall’omonimo romanzo della scrittrice portoghese Lídia Jorge. La mia relazione con il romanzo é molto personale, poiché la narrativa si sviluppa in un tempo e in un luogo che sono stati quelli della mia infanzia: gli anni ’60. Una città coloniale Africana. Una costa. Un hotel occupato, dove vivevano i militari e le loro famiglie. Una guerra lontana. La routine e l’ipocrita normalità di una città coloniale dimenticata , di un paese dimenticato, vivendo una guerra dimenticata.
Fu un tempo di grande violenza, una violenza quasi domestica, che si praticava (e si pratica...) sul più debole; le donne, i negri, gli animali...
È di questa violenza che ho voluto parlare, di questo alito di vento che ci arriva dal passato senza gloria, senza onore, meschino, che per me é la metafora perfetta di questo tempo coloniale sull’orlo della fine. A noi, che abbiamo vissuto questo periodo, ci resta di esso una sensazione di non detto e di colpa...
A coloro che non l’hanno vissuto non resta niente...
Margarida Cardoso

PROGRAMMAZIONE
 
10/09/2004 - ore 16:00
A COSTA DOS MURMURIOS / THE MURMURING COAST
Astra
Priorità stampa e buyers
11/09/2004 - ore 11:00
A COSTA DOS MURMURIOS / THE MURMURING COAST
PalaGalileo
Priorità stampa & buyers - segue incontro con il pubblico
 

murmuring coast_english.pdf        murmuring coast_english.pdf
rivage des murmures _francais.pdf        rivage des murmures _francais.pdf